[Samba-it] guest e utente non root

[codadilupo]

ing. Fabio De Agostini wrote:
> Salve a tutti,
>     da alcuni mesi usavo montare una cartella samba cone Guest dal mio
> portatile linux.
> Non avevo mai avuto problemi.
> Ora però ho deciso di usare un utente non root per lavorare.

saggia decisione: non si usa mai root per il lavoro quotidiano, ma solo
per l'amministrazione di pc e software

> Ciò mi ha comportato alcuni problemi di modus operandi.

l'immagino ;-)

> da utente non root non posso montare le cartelle condivise.
> Sono costretto a fare un su root per poterle vedere.

E' tutto normale: root é un utente amministratore, mentre il tuo utente
"normale" non lo é: ed é giusto che sia cosi'.

> Esiste un modo di automatizzare la procedure dentro ad un bash batch file?

Allora: certo che puoi: in /etc/fstab puoi specificare qualcosa come

//server/condivisione /punto_di_mount smbfs
credentials=/root/.smbcredentials,dmask=777,fmask=777 0 0

tutto su una riga, ovviamente

> L'altro problema che ho incontrato e quello che i file della
> condivisione sono visibili ma non writeble.

Anche questo é normalissimo: se dai ls -lah dal prompt di bash ti
accorgerai che i permessi sono qualcosa tipo:

rwxr-xr-x root root file1
rwxr-xr-x root root file2
rwxr-xr-x root root file3

che, tradotto, significa che i file sono di proprietà di root, e che lui
puo' leggere(r), scrivere(w) ed eseguire(x), mentre chi fa parte del
gruppo (il secondo root é iul gruppo non l'utente) puo' solo leggere ed
eseguire, e cosi' chiunque altro.

> Come mai da utente root posso scrivere sulal condivisioen guest, mentre
> da utente normale, il samba mi limita?

Non é samba che ti limità: questo é il normale comportamento di
qualsiasi sistema operativo *NIX.
D'altro canto, anche sui sistemi microsoft esistono i profili utente, ma
non se accorge mai nessuno perché tutti usano l'account amministratore
(grosso errore, anche qui) per aprire excel, o leggere la posta ;-)

Albe'.

-- 
Nella natura totalitaria di ogni apparente democrazia
viene nutrita la superstizione demonizzando l'anarchia
Figli devoti alla televisione alla globalizzazione
siete chiamati colmi di noia all'elezione del vostro boia
(Massimiliano Larocca)