[Samba-it] "Cluster" di Samba

Simo Sorce simo.sorce at xsec.it
Wed Jul 13 14:46:01 MDT 2005


On Wed, 2005-07-13 at 13:07 +0200, Alessandro Bono wrote:

> Se hai a disposizione storage condiviso (scsi, firewire, iscsi o altro) t
utto 
> e' molto piu' semplice

decisamente.

> Hai bisogno di una scheda di rete aggiuntiva per ogni server che viene 
> utilizzata per le comunicazioni private tra i due
> Uno stonith che serve per forzare il  riavvio di un server che passa da a
ttivo 
> a passivo.

Io ho sempre usato solo heartbeat ma di sicuro aggiungere componenti che
garantiscano la consistenza del filesystem è sempre meglio, ci tengo a
ricordare che nella classica configurazione active-passive con
filesystem normale, l'evento peggiore non è che uno dei due nodi cada,
ma che entrambi montino lo stesso filesystem in contemporanea, questo è
una catastrofe perchè il risultato è quasi certamente la distruzione de
l
filesystem o di parte dei dati (a meno che non sia montato in
readonly ... forse).
 
> Inoltre puoi pensare ad un filesystem distribuito come gfs, perdi un bel 
po' 
> di prestazioni ma (credo) che puoi avere una configurazione di tipo 
> attivo-attivo da integrare con dfs di samba (tradotto: 2 o piu' samba che
 
> servono gli stessi share in parallelo ed in maniera trasparente) 

GFS non è (ancora) una buona soluzione per samba, il locking non è
compatibile con quello win32 e quindi i due server samba userebbero set
di locking potenzialmente in conflitto visto che non condividono il file
locking.tdb che emula le semantiche mancanti in posix, ma anche quel
poco di locking che fa è oscenamente lento quando i due nodi lo devono
utilizzare sugli stessi dati per cui la cosa diventa particolamente
inutilizzabile.
L'anno scorso ho parlato direttamente con O'Kefee (project manager di
GFS presso RedHat) e mi diceva che stavano lavorando ad un nuovo
meccanismo di locking, non so se a distanza di un anno abbiano già
qualcosa di utilizzabile però.

> e da un punto di vista software ti server un heartbeat che verifica chi e
' 
> attivo e chi passivo e ti permette di governare il tutto

ja

> Se ti manca lo storage condiviso (magari ridondante) allora devi usare rs
ync 
> oltre alla roba di cui sopra

come han detto altri drdb può essere più interessane, rsync per i dati
"live" e subottimale (forse troppo)

Simo.

-- 
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