[Samba-it] Redirect

Stefano Bizzarri stefano.bizzarri at gmail.com
Sun Mar 6 19:14:37 UTC 2016 

Si perfetto. Allora il "redirect" delle cartelle si effettua
semplicemente tramite GPO da RSAT.
Qui lo trovi spiegato bene e in italiano.
https://technet.microsoft.com/it-it/library/cc732275.aspx
Ciao!
Il giorno dom, 06/03/2016 alle 20.02 +0100, Luigina Bertero ha scritto:
> Il che vuol dire che l'utente salva localmente e poi si sposta il
> contenuto al logout.
> 
> Io invece vorrei salvare direttamente sul server per avere un'unica
> cartella da svuotare a fine anno scolastico. Spero di aver chiarito.
> Grazie. Saluti    Luigina
> 
> Il giorno 06 mar 2016, alle ore 19:20, Stefano Bizzarri <
> stefano.bizzarri a gmail.com> ha scritto:
> 
> > Luigina, è molto più semplice di quello che sembra.
> > Per aver usato RSAT tu stai usando SAMBA4 quindi anche una versione
> > "ridotta" di LDAP che è integrato in samba4.
> > 
> > Le due cartelle condivise che hai nella home, non dovresti
> > utilizzarle per il roaming dei profili.
> > Prova a seguire questi semplici passi:
> > 
> > 1) Apri il terminale; 
> > 2) nel terminale esegui questo comando: 
> >     sudo mkdir /home/profiles;
> >     sudo chmod 1770 /home/profiles;
> >     sudo chgrp "Domain Users" /home/profiles;
> > 
> > 3) Ora, sempre nel terminale, esegui:
> >     sudo gedit /etc/samba/smb.conf
> > 
> > 4) In coda all'ultima condivisione, aggiungi queste righe:
> >     [profiles$]
> >     path = /home/profiles
> >     read only = no
> >     store dos attributes = Yes
> >     create mask = 0600
> >     directory mask = 0700
> >     profile acls = yes
> >     csc policy = disable 
> >     
> >     Salva e chiudi il file
> > 
> > 5) riavvia samba (non il pc, solo samba)
> >     smbcontrol all reload-config 
> > 
> > 6) Ora, tramite l'RSAT vai nella gestione degli utenti e
> > selezionane uno per fare il test.
> >     vai nelle proprietà dell'utente e poi nella scheda "profilo".
> >     Nella prima barra bianca dove puoi scrivere, digita:
> >     \\NOMETUOSERVER\profiles$\%USERNAME%
> >     Applica e chiudi le proprietà dell'utente.
> > 
> > 7) Ora vai su una macchina del dominio ed effettua la login con
> > l'utente che hai appena modificato
> >     A questo punto dovresti vedere che sul server si è creata la
> > cartella dell'utente contenente le cartelle principali del suo
> > profilo che comunque sono gestibili tramite le RSAT configurando le
> > GPO.
> >  
> > Ti ripeto comunque che le cartelle in questo modo NON sono
> > reindirizzate bensì SINCRONIZZATE, in particolar modo ogni volta
> > che l'utente effettua il login ed il logout.
> > Il redirect delle cartelle è un'altra cosa ed il funzionamento è
> > molto diverso, a cominciare dall'impossibilità da parte di Windows
> > di gestirne il cestino. Con le cartelle "reindirizzate" NON si ha
> > il cestino.
> > Con il roaming dei profili si.
> > 
> > Spero che questa volta sia tutto più chiaro.
> > E' ovvio che un minimo di esperienza in ambito linux/windows e
> > domini più in generale è richiesta se non altro per la diagnostica
> > dei problemi.
> > 
> > 
> > 
> > Il 06/03/2016 18:09, Luigina Bertero ha scritto:
> > > Io non uso ldap
> > > 
> > > Il giorno 06 mar 2016, alle ore 17:55, Valerio Sanguineti <
> > > valerio.sanguineti a gmail.com> ha scritto:
> > > 
> > > > 
> > > > Il giorno 6 marzo 2016 17:38, Luigina Bertero <
> > > > lbertero4 a gmail.com> ha scritto:
> > > > >
> > > > > In poche parole io vorrei fare il redirect del desktop quando
> > > > si logga lo studente a s: è quando si logga l'insegnante il
> > > > desktop a i:
> > > > 
> > > > Certamente. Provo a  spiegare un modo per realizzarlo   in
> > > > breve ed in italiano:
> > > > Pannello di controllo > strumenti di amministrazione > Gestione
> > > > criteri di gruppo
> > > > nell'albero LDAP selezionare l'unità organizzativa che contiene
> > > > gli utenti  
> > > > dal menu Azione scegliere "Crea un oggetto Criteri di gruppo in
> > > > questo dominio e crea qui un collegamento"
> > > > attribuire un nome e premere OK
> > > > selezionare l'oggetto appena creato > tasto dx > modifica
> > > > nella sezione di sinistra, selezionare configurazione utente >
> > > > criteri > impostazioni di windows > reindirizzamento cartelle >
> > > > Desktop 
> > > > tasto dx > proprietà
> > > > nella scheda destinazione, scegliere come impostazione "Base -
> > > > Reindirizza la cartella comune nello stesso percorso" 
> > > > nella stessa scheda, sezione "Percorso cartella di
> > > > destinazione" selezionare "Crea una cartella per ogni utente
> > > > nel percorso directory radice" 
> > > > nel percorso radice specificare il percorso unc della
> > > > condivisione che contiene la home dell'utente (ad es.: se la
> > > > home dell'utente caio è in \\server\users\caio", specificare
> > > > \\server\users")
> > > > Nella scheda impostazioni togliere il segno di spunta dalle
> > > > voci "Concedi all'utente i diritti esclusivi per Desktop" e
> > > > "sposta il contenuto di Desktop nella nuova posizione" e
> > > > selezionare invece, se presente, "Applica criterio di
> > > > reindirizzamento ai sistemi operativi windows 2000 ecc."
> > > > Confermare con ok
> > > > riavviare i client, oppure eseguire su ognuno START > ESEGUI >
> > > > CMD > gpudate /force /boot
> > > > effettuare il login e verificare se le impostazioni son
> > > > corrette. 
> > > > Mie osservazioni: 
> > > > sarebbe bene redirigere anche la cartella "documenti" (le
> > > > impostazioni si trovano nella stessa policy), in quanto
> > > > percorso di salvataggio predefinito
> > > > In un ambiente LAN raccomando caldamente di disabilitare i file
> > > > non in linea. Si può fare client per client oppure via group
> > > > policy.
> > > > Visto che hai un ambiente di test a disposizione, prova e
> > > > riprova le impostazioni delle policy. E' possibile esportarle
> > > > in qualsiasi momento all'interno di un ambiente di produzione.
> > > > Ce ne sono moltissime (come la limitazione del diritto degli
> > > > utenti ad eseguire programmi al di fuori dei percorsi
> > > > consigliati) che in un ambiente didattico andrebbero
> > > > assolutissimamente abilitate, MA occorre conoscere bene come si
> > > > comportano. 
> > > > H TH,
> > > > Valerio Sanguineti
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