[Samba-it] Samba in sedi remote, connessione lenta, funzione "proxy"

simo simo.sorce at xsec.it
Thu May 3 10:07:31 MDT 2007


On Thu, 2007-05-03 at 17:41 +0200, Michele Dalla Silvestra wrote:
> Ho letto il thread sulle connessioni vpn di due mesi fa.
> 
> Siccome pero' ogni 2-3 settimane un mio cliente (anzi, piu' di qualcuno,
> e si danno il cambio regolarmente) si lamentano che fanno molta fatica a
> ad accedere da sedi remote con adsl ai loro piccolissimi file da alcuni
> MB fatti con Excel, mi chiedevo se nessuno ha mai pensato a qualcosa che
> faccia da "cache" alle connessioni samba, tenendo una copia locale dei
> file e aggiornandoli se cambiano sul server remoto, ottimizzando le
> scritture e gestendo seriamente i blocchi di lettura/scrittura in caso
> di accesso multiplo (e da sedi diverse).
> 
> Ho sentito parlare del filesystem distribuito coda, qualcuno lo usa con
> soddisfazione e tranquillita' in ambienti produttivi?
> 
> Eventualmente qualcuno ha provato samba con DFS?
> (http://appunti.linux.it/samba_e_dfs.htm)

Il problema di fs distribuiti come coda e' che poi devi insegnare agli
utenti a capire che se due persone lavorano sullo stesso file in
contemporanea poi le modifiche di uno possono andare perse, o
addirittura il file si puo' corrompere.
Questo perche' coda o openAFS (che coda e' morto) non sono file systems
per cluster e non garantiscono nessuna integrita' su due copie distinte
in due localita' diverse.

Ci sono prodotti proprietari che "accelerano" le connessioni cifs per
sedi remote, etc... ma costano un bel po' :)

Simo.




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